Pubblichiamo una notizia segnalata da Domenico Di Palo, corsista della Scuola di Formazione all'Impegno Socio-Politico.
Il volontariato dice la sua con un percorso di riflessione che ha attraversato tutto il Paese
Protagonista L’Aquila: punto di partenza e di arrivo di questa maratona della solidarietà
Si è svolta a L’Aquila dal 5 al 7 ottobre 2012 la VI Conferenza
Nazionale del Volontariato, organizzata dal Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali - Direzione Generale per il Terzo Settore e le
Formazioni sociali - in collaborazione con l’Osservatorio
Nazionale per il Volontariato, in partenariato con la Provincia
dell’Aquila e il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il
Volontariato - CSVnet e con il patrocinio del Comune dell’Aquila.
Tre giorni di condivisione, di confronto e di dibattito per riflettere
sul ruolo che assume oggi il volontariato nel contesto nazionale,
europeo e internazionale e su come possa rappresentare una valida
risposta per uscire dalla crisi che coinvolge il nostro
Paese, dando il proprio responsabile contributo per un radicale e
costruttivo cambiamento.
Attraverso questo appuntamento il volontariato vuole far emergere una
nitida analisi della crisi, fatta da chi ogni giorno si confronta con i
suoi effetti, e soprattutto che si mettano a fuoco le proposte per
uscire da questa crisi, che non è solo economica,
ma anche culturale.
Il volontariato ha molte cose da dire in questo campo perché è presente
in tutto il territorio del Paese e vi è profondamente radicato. Ha la
capacità non solo di “abitare” l’ordinarietà della vita delle persone,
ma anche di essere presente e attivo nello straordinario:
nelle situazioni difficili, nei luoghi della precarietà, dove i diritti
sono negati, dove i beni comuni sono in pericolo, ovunque ci sia una
risorsa da valorizzare.
Nessun commento:
Posta un commento